Modesto Pessimista: Ciao Massimo, ho letto il tuo post del 18 maggio scorso, sul superbonus e sul PNRR. Interessante ma basato su dati provvisori e tue estrapolazioni.
E allora ti faccio una bella sorpresa: sono riuscito a trovare i dati ufficiali dell’ENEA, quelli comunicati il 28 aprile 2021, alle Commissioni riunite VIII e X della Camera dei Deputati. Questi dati sono scaricabili dal sito web della Camera dei Deputati al link https://www.camera.it/application/xmanager/projects/leg18/attachments/upload_file_doc_acquisiti/pdfs/000/005/329/Memoria_ENEA.pdf
Massimo Tormento: Bravo Modesto! Io non ero riuscito a trovare i dati ufficiali. Ma dimmi sono molto diversi da quelli che avevo stimato io?
Pessimista: Sì, sono un po’ diversi ma la sostanza non cambia. Il bilancio del superbonus, dopo circa un anno dalla sua introduzione (19 maggio 2020, Decreto legge Rilancio), è decisamente molto povero.
La tabellina che segue è tratta dalla Memoria ENEA, del Prof. Federico Testa e della nostra collega l’Ing. Iliaria Bertini, del 28 aprile 2021.

Come puoi vedere ci sono stati 12.745 interventi per un ammontare dei lavori (di progetto) di 1,631 miliardi di euro che corrisponderanno a detrazioni per 1,794 miliardi di euro.
E il numero degli interventi in corso nei condomini è inferiore al 10 % del totale degli interventi.
Tormento: Quindi poiché sono previsti, nel PNRR, circa 50.000 interventi l’anno e ne sono stati dichiarati 12.745 abbiamo che il superbonus ha raggiunto circa il 25 % dell’obiettivo previsto.
Io, con le mie stime, avevo detto, nel precedente post, sbagliando in difetto, il 17 %.
Comunque un vero e proprio esito ai limiti del fallimento poiché si è messo in cantiere solo un intervento sui quattro che erano in programma.
E si sono avute, nel primo anno, possibili richieste per detrazioni per 1,794 miliardi di euro a fronte di stanziamenti triennali per 20,295 miliardi di euro e cioè meno del 9 %.
Pessimista: Dai dati ENEA puoi anche ricavare il valore economico medio dell’intervento nel caso dei condomini (circa 513.000 euro) e nelle villette (circa 89.000 euro) e nelle unità immobiliari indipendenti (circa 81.000 euro). È interessante notare come i valori medi degli importi degli interventi superbonus in fase di realizzazione siano notevolmente maggiori da quelli che, in passato, erano validi per gli interventi simili dell’ecobonus.
Tormento: La cosa peggiore però è che continua la produzione di modifiche normative a getto continuo anche su aspetti operativi molto importanti: il 7 maggio 2021 è stato pubblicato in GU il Decreto legge n. 59 con misure urgenti per il PNRR, poi il 31 maggio 2021 è in GU il Decreto legge n. 77, per la semplificazione delle procedure amministrative.
E per tutti e due i provvedimenti dovremo attendere i 60 giorni, di tempo massimo, previsti per la loro conversione in legge.
In pratica sapremo qualcosa di concreto, su tutti questi aspetti, solo alla fine di luglio prossimo. In altre parole dopo un anno e due mesi di provvedimenti legislativi ancora non sappiamo quali siano, con precisione, oggi, le regole da applicare.
E la semplificazione?
Pessimista: Telum imbelle sine ictu (una lancia spuntata e senza forza).